Giulia Gonella – Latipica

IMG_3140E’ arrivata nel mio magazzino una mattina e mi ha fatto subito simpatia, con quei modi discreti e l’insicurezza tipica di chi ha appena iniziato. Andando contro la tradizione paterna, Giulia aveva appena iniziato a vinificare l’Arneis con lieviti indigeni in un’annata, la 2014 che, come ricorderete, non fu molto clemente con la maturazione dell’uva. Quel vino mi stregò: era spiazzante, così estremo da rischiare di precipitare nel baratro da un momento all’altro. Giulia era timorosa e non sapeva bene se avesse fatto il passo giusto. Da quel primo incontro sono passati tre anni e ora i vini Gonella sono stati assunti a pieno titolo nel novero della produzione naturale. La tenacia di Giulia ha portato il suo Arneis, nelle stagioni successive, a un equilibrio e una capacità espressiva unici. E lo stesso per gli altri vini. IMG_3171

Se la conoscete,sapete bene che nella sua ricerca della naturalità estrema non c’è nessuna concessione ai movimenti o alle mode. La sua vita, il suo modo di pensare e agire sono impregnati di una spiritualità profonda, che impone rispetto e cura per ogni ambito dell’esistenza. Chi produce vino naturale non può prescindere dall’amore per ciò che lo circonda. I portatori d’odio facciano altro, perché il territorio, le vigne, la cantina hanno bisogno di dedizione e pensieri gioiosi per ottenere prodotti elevati. Giulia è un chiaro esempio di tutto ciò e mi auguro che, con il video che ho realizzato, possiate capire cosa intendo.

I VINI

IMG_3153Partiamo proprio dall’Arneis, il Grano di Sale, che riporta sull’etichetta le conchiglie che rimandano a un passato marino di queste terre. Abbiamo già detto di lui, di come si sia arrivati ai risultati attuali. Il Piemonte non è regione da bianchi e dell’Arneis abbiamo ricordi di aperitivi scialbi e chimici nei locali di Torino degli anni Duemila. Poi assaggi il Grano di Sale e ti riporta alle colline che abbiamo visitato, basta giusto chiudere gli occhi. Questa è espressione territoriale, questa è capacità di esaltare un vitigno, troppo a lungo mal interpretato.

Poi c’è la Barbera, che è tipica di questa zona e che si chiama proprio, con un gioco di parole, Latipica, un po’ per questo suo legame al territorio, un po’ perché è vinificata in modo diversoda come si usa da queste parti. In questa seconda accezione meglio leggere l’Atipica allora. Anche lei richiama San Martino Alfieri che, lo ricordiamo, è al confine con il Roero. L’acidità specifica del vitigno ha qui una chiusa oscura, quasi misteriosa che spinge ad ascoltare un po’ più a fondo ciò che si vuole raccontare

.

La Bonanova. Bonarda Piemonte, vitigno sconosciuto ai più. Peccato, perché è incredibile. Quando lavorato in modo integerrimo come in questo caso, dà profumi intensi, che spaziano dai fiori alle erbe, con una vena sorniona che non è tipica dei vini di questa zona e per questo intriga ancora di più. Di fronte a chicche di questo tipo non si può che ringraziare il cielo per la varietà a cui sono sottoposti i nostri palati.

DueCorvi è il Nebbiolo di Casa Gonella. La prima volta che l’ho assaggiato, una prova da botte, mi è sembr

IMG_3150

ato un vino facile, beverino, una declinazione del Nebbiolo più agevole diciamo. Poi è passato il tempo e la mia impressione si è trasformata, così come si è evoluta l’amicizia con Giulia: il Nebbiolo ha implicita in sè l’esigenza di andare in profondità e di portare chi lo beve a iniziare uno scavo interiore. Il vino è questo e chi pensa che sia soltanto un esercizio edonistico da esercitare durante la cena, mi spiace ma non ha capito molto…

Ecco qui il video, buona visione!

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

ELIANA NEGRONI

Double passion: jewels and wine | talking about unconventional jewellery and wine experiences

Decrescita Felice Social Network

Il documentario sulle donne del vino naturale

GustoVino

Il documentario sulle donne del vino naturale

armadillo bar | vino-cibo e musica

Il documentario sulle donne del vino naturale

Intravino

Il documentario sulle donne del vino naturale

WordPress.com News

The latest news on WordPress.com and the WordPress community.

Carta Igienica

Riflessioni da bagno nell'Italia che scoppia

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: